Scopriamo insieme tutto su chi è Babbo Natale e come nasce la sua vera storia. Una storia che nasce in Turchia e si diffonde in tutto il mondo
Chi è Babbo Natale? Sembra incredibile, ma non ricordo di aver mai detto ai miei figli chi è Babbo Natale, ma semplicemente sanno che sarà lui a portargli i regali la notte di Natale.
Certamente abbiamo letto insieme alcuni libri su di lui, abbiamo colorare e disegnato Babbo Natale, ma non ricordo di avergli mai narrato la storia.
Colgo l’occasione, quindi, per rimettere in ordine il materiale e parlarvi di chi è Babbo Natale.
Chi è Babbo Natale?
Tutti i bambini sanno che Babbo Natale vive in Lapponia, nel freddo e bianco Polo Nord. Sanno che ha una folta barba bianca, che è vestito di rosso, che è bello in carne e che la notte di Natale porta i regali da distribuire a tutti i bambini del mondo dentro un grande sacco sopra una slitta trainata da renne volanti. Inoltre, che degli elfi lo aiutano a preparare i regali e che utilizza i caminetti per portare i regali. In assenza, passa non si sa bene come dalla porta.
Chi inventò Babbo Natale
La storia di Babbo Natale è tanto straordinaria quanto fantastica.
Ma la storia di questo amato personaggio del folklore è lunga e affascinante quasi come la sua leggenda.
La storia inizia in Grecia nel 280 dopo Cristo e si chiama Nicola. Fu il vescovo di Myra, una piccola cittadina dell’attuale Turchia. La leggenda vuole che Nicola diede del denaro a tre ragazzine, affinché non si prostituissero più. È conosciuto come il protettore dei bambini.
Il 6 dicembre si celebra san Nicola e nel Medioevo si riprese questa azione in Europa scambiandosi dei doni. In alcuni Paesi europei, come la Germania, l’Austria e l’Olanda c’è ancora questa tradizione. Le immagini ci mostrano un uomo in sella al suo cavallo che distribuisce dei doni.
In effetti, nei paesi germanici esisteva una tradizione simile e riguardava il dio Odino, rappresentato in modo simile all’attuale Santa Claus. I bambini avrebbero lasciato carote, paglia e zucchero negli stivali appesi al caminetto, che Odino avrebbe preso per il proprio cavallo, ed in cambio avrebbero ricevuto regali e dolci.
Successivamente il nome di Nicola fu tradotto nella propria lingua, diventando Santa Claus e la festa fu posticipata al giorno di Natale. A volte va a cavallo, altre sul dorso di una capra, altrove su una slitta trainata dalle renne, a seconda del luogo in cui ci si trova.
Non immaginatelo, comunque, come oggi, perché questa immagine nacque nel 1823 grazie ad un poema dello statunitense Clement Clark Moore, A visit form St. Nicholas (Una visita da san Nicola), comunemente noto come The night before Christmas (La notte prima di Natale).
Fu davvero un successo e questa rappresentazione si diffuse anche in Europa.
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