A Natale siamo tutti più buoni. Ricordo di averlo sentito sin da bambino, mentre si avvicinava il Giorno in cui Babbo Natale consegna i doni.
A Natale siamo tutti più buoni. Ce lo ricordano i giornali, le immagini gif che ci arrivano via WhatsApp, le pubblicità ed i libri.
Sicuramente hai anche ricevuto il tuo regalo di Natale e ne hai fatto uno ai tuoi cari.
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Come non ricordare la trasformazione del vecchio e burbero Scrudge in “Canto di Natale” di Dickens o la colazione offerta ai poveri in “Piccole donne”?
Ricordi, infatti, come dovevi compiere la buona azione nel periodo natalizio? Qualcosa di semplice, di genuino, di spontaneo e gratuito? Piccoli gesti, che ti fanno sentire una persona migliore e che ti consentono di dimenticare vecchi rancori e sorridere.
É molto importante costruire un ambiente adatto, per cui ti ricordo l’importanza di fare l’albero di Natale ed addobbare la tua casa a festa. Se, poi, riesci anche a visitare un villaggio di Babbo Natale riesci ad immergerti ancora meglio un un clima conciliante e gioioso.
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A Natale siamo tutti più buoni anche perché qualcuno ha dimenticato di sorridere, magari proprio noi. La colpa è sempre degli altri, noi siamo buoni e bravi.
Dimentichiamo, infatti, che esiste un altro punto di vista. Inoltre, dobbiamo fare la fatica di credere per davvero che è degno di attenzione.
Sicuramente abbiamo ragione noi, ma, a volte, chiudi gli occhi, tappa il naso, copri le orecchie e serra la bocca. A Natale siamo tutti più buoni e possiamo impegnarci a sorridere.
Diamo un’occhiata a cosa succede nel mondo, ma non dimenticare il tuo prossimo, proprio quella persona vicina a te. Magari tuo marito, tua moglie, i tuoi figli, i genitori, i suoceri, i nonni, i cognati, i vicini di casa.
Ricordo un bellissimo Natale passato a Napoli con tutti i parenti, quando ero bambino. Sarà stato a metà anni Ottanta. Zii e cugini tutti insieme. A mangiare (ovviamente troppo) e a giocare. Tombola, karaoke, carte e tanto ancora. Mi rimarrà sempre impresso nel cuore e nella mente.
A Natale siamo tutti più buoni ed è il momento per rimboccarci le maniche e fare quella famosa telefonata, che tanto ci costa fatica. Possiamo iniziare a fare qualcosa di buono per lasciare il mondo migliore di come l’abbiamo trovato. Cosa possiamo fare?
Ecco alcune idee:
- adottare un bambino a distanza;
- telefonare ad un parente con cui abbiamo discusso e che non sentiamo da tempo;
- mandare un messaggio agli amici che abbiamo trascurato;
- invitare a pranzo tutta la famiglia;
- abbracciare forte parenti ed amici che incontri;
- fare un complimento alle persone con cui stai parlando;
- leggere un libro ad un bambino;
- giocare a tombola in famiglia;
- regalare un libro;
- regalare una scatola di cioccolatini ai tuoi vicini.
A Natale siamo tutti più buoni, nonostante tutto. Facciamo il primo passo e sogniamo un mondo migliore, perché noi ed i nostri bambini possiamo sorridere.
Buon Natale a tutti!
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