La festa delle donne si festeggia l’8 marzo. Scopriamone il significato, l’origine, perché la mimosa è diventata un simbolo, ma anche dove andare per dare omaggio a questa giornata
La festa delle donne ricorre l’8 marzo e c’è un motivo ben preciso per cui si festeggia questa data. Sembra strano, ma ancora oggi “perché si festeggia l’8 marzo” e “perché la mimosa è diventata un simbolo” sono le domande a cui rispondiamo ogni anno. Forse perché si tratta di un evento troppo lontano dai nostri giorni, forse perché è più una ricorrenza che un momento per ricordare. Allo stesso modo la mimosa è diventata un simbolo, ma non ricordiamo di cosa e perché. Vediamo allora di fare un po’ di chiarezza.
Siamo tutti consapevoli della legittimità delle conquiste sociali avute dalle donne nel corso degli ultimi decenni, sebbene tra alti e bassi, e ci sembra ridicolo poter tornare indietro. Oggi la violenza nei confronti delle donne non è più giustificata né giustificabile, ma continuiamo ad assistere ad episodi davvero drammatici.
L’8 marzo può essere, allora, un’occasione per fermarci a riflettere e non solo per fare una uscita tra amiche.
Perché si festeggia l’8 marzo
Ultimamente si tende a mettere in dubbio l’incendio accaduto l’8 marzo del 1911 in una fabbrica tessile a New York, che avrebbe provocato la morte di 134 operaie, chiuse dal proprietario dello stabilimento per impedire loro di aderire ad uno sciopero. Noi non lo sappiamo con certezza.
Prende quota un’altra ipotesi, ma decisamente più parallela.
Corinne Brown, socialista statunitense, fece un discorso sullo sfruttamento delle donne nel 1908, in occasione di una conferenza conosciuta come Woman’s day, ovvero il giorno della donna.
Tale incontro venne ricordato ogni anno fino all’inizio della prima guerra mondiale, finchè l’8 marzo 1917 le donne russe andarono in piazza per protestare contro l’impero dello Zar.
Nel dubbio, per non scontentare nessuno, possiamo tenere buone entrambe le ipotesi.
Perché la mimosa è diventata un simbolo
L’Unione Donne Italiane, UDI, decise di scegliere un fiore come simbolo per la festa e poiché la mimosa era economica e disponibile in abbondanza ovunque, la scelta fu molto semplice.
Festa delle donne: dove andare
Io credo che questa sia l’occasione per trovarsi tra sole donne per festeggiare il diritto di esistere in quanto persone. Un’occasione anche per staccare dalla routine quotidiana, dagli impegni di famiglia e dei figli. Un’occasione per stare insieme e poter parlare male dei propri mariti e scoprire che siamo tutti nello stesso calderone. Che sia un vero viaggio organizzato con le amiche o una semplice cena, l’importante è staccare!
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