In Italia festeggiamo la Festa del papà il 19 marzo, per ringraziare il padre, punto di riferimento fondamentale di ogni famiglia. Un momento per dire grazie ai papà per tutte le attenzioni ed i consigli che ci danno
La festa del papà nasce in segno di ringraziamento per tutti i padri, a cominciare dal buon Giuseppe padre di Gesù. Questo lo sapevamo tutti, ma perché proprio il 19 marzo è il giorno in cui si festeggia la Festa del Papà?
Prima di tutto, però, facciamo gli auguri a tutti i papà, quelli giovani e quelli meno giovani, a quelli che stanno per avere il primo figlio, a quelli che li hanno avuti da poco e a quelli che li hanno avuti da tanto tempo (e che magari sono anche diventati anche nonni!).
Un’occasione per vedere la famiglia dal punto di vista del papà, non credi?
Questo bellissimo affresco della chiesa di S.Andrea a Spello è particolare, perché non celebra Maria con il Bambino, ma mostra una Maria stanca, affaticata, che si tiene sulle forti braccia del marito, proprio per indicare l’importanza della figura paterna. Il papà sostiene la mamma nel condurre i figli nella vita quotidiana ed ha un ruolo fondamentale.
Molti di noi non hanno più il papà, ma abbiamo un ricordo di colui che introduce nel cammino della curiosità con la saggezza di chi le ha già vissute. Io stesso spero di trasferire ai miei figli il valore del dovere, dell’importanza del rispetto delle regole, ma anche la libertà di esplorare il mondo.
Non importa essere ricchi o poveri, il padre è maestro ed educatore nella vita.
Quanto poi assomigliamo ai nostri padri?
Io credo che pensiamo di essere diversi, ma poi, se ci guardiamo bene, la distanza non è mai così tanta. Forse i binari sono cambiati e si corre di più, ma l’amore è lo stesso.
I valori sono gli stessi di quelli che abbiamo ricevuto. Tutti noi accompagniamo i bambini a scuola e nelle loro attività quotidiane, come nello sport. E noi padri siamo i primi tifosi della vita dei nostri figli, perché noi vogliamo che i figli possano realizzarsi nella vita, partendo ben attrezzati.
Festa del papà: perché si festeggia il 19 marzo?
La festa nasce nei primi anni del Novecento in contemporanea con la festa della mamma per onorare le due figure cardine della famiglia.
In Italia la Festa del Papà è il 19 marzo, perché papa Sisto IV nel 1479 scelse questo giorno da dedicare a Giuseppe, padre di Gesù. Come ben sappiamo, Gesù rappresenta il simbolo del padre modello, di colui che si occupa della famiglia, dei suoi figli, un punto di riferimento decisivo per il benessere e per l’educazione dei figli.
Cosa potete fare per la festa del papà?
Il mio consiglio è semplice. I bambini possono fare dei lavoretti, come dei disegni da regalare al proprio padre e questo sarà un dono di inestimabile valore.
Per i più grandicelli il miglior regalo che si possa fare è trascorrere del tempo con il proprio padre, visto che spesso si corre in continuazione.
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